La nostra magnifica ossessione

7 Febbraio 2024

Utilizzando materiali di repertorio rari e inediti, “La nostra magnifica ossesione” è il racconto intimo di una grande amicizia, quella tra un gruppo di “ragazzi” che insieme hanno vinto l’Oscar e scritto pagine memorabili di grande Cinema seguendo un grande leader, un ragazzo e un regista giovane come loro: Bernardo Bertolucci.

Una vera e propria “famiglia cinematografica” riunita attorno alla figura carismatica di uno dei massimi autori della cinematografia italiana e internazionale, che in breve sarebbe diventato un punto di riferimento per la cultura e il cinema internazionali.

Tutto questo raccontato attraverso le parole e il carisma di Stefania Sandrelli che con Bernardo Bertolucci ha lavorato più volte facendone l’attrice che ha partecipato al maggior numeri di film del Maestro: “Partner” (1968), “Il conformista” (1970), “Novecento” (1976), “Io ballo da sola” (1996).

Benedetto Croce – Il filosofo della libertà

Il documentario racconta la figura di Benedetto Croce, filosofo, politico e intellettuale italiano tra i più influenti e prolifici degli ultimi due secoli. Attraverso l’analisi della sostanza e della modernità del suo pensiero, il documentario mostrerà quanto le sue riflessioni e i suoi scritti possano, ancora oggi, suscitare dibattito e offrire punti di vista rilevanti per la comprensione della società contemporanea. L’immagine di Croce ritorna nel mondo contemporaneo come elemento visivo centrale, intento a passeggiare nella Napoli di oggi. Pur non entrando mai in contatto diretto con persone del presente, Croce è rappresentato come un uomo alla ricerca di ricordi, emozioni e riflessioni evocative. Il documentario è arricchito da immagini e contributi d’archivio, alcuni inediti, e da interviste ai nipoti di Croce, importanti biografi, storici, filosofi e personalità del mondo della cultura, in grado di offrire una visione completa del pensiero e dell’azione politica di Croce, ancora oggi poco conosciuti. Le riprese si svolgeranno tra Roma e Napoli, in location suggestive come Palazzo Filomarino, la Biblioteca dei Girolamini e vari luoghi della città di Napoli, così significativi nella vita del pensatore.