Gli orrori della persecuzione fascista e razzista, la crudeltà della storia e l`incanto della giovinezza si intrecciano e prendono corpo nelle vicende, ambientate a Ferrara, della famiglia di origini ebraiche Finzi-Contini. Ermanno e Olga Finzi-Contini aprono i cancelli del proprio giardino a un gruppo di coetanei dei figli Alberto e Micol. Fra questi c’è anche l’io narrante, affascinato dalla personalità enigmatica di Micol. La storia di questo amore non corrisposto, la vita di una famiglia destinata a passare dall’agio ai campi di concentramento travalicano simbolicamente il cancello del giardino, aprendosi a una storia più ampia e finendo per cogliere aspetti universali dell’animo umano.
- Premio Oscar al miglior film straniero nel 1972, nomination agli Oscar per Ugo Pirro e Vittorio Bonicelli per la sceneggiatura non originale (1972)
- Orso d’oro al Festival di Berlino (1971)
- Miglior produzione ai David di Donatello (1971)
- 2 Nastri d’Argento: Miglior scenografia e Attore non protagonista (1971)
Regia Vittorio De Sica
Cast Fabio Testi, Helmut Berger, Dominique Sanda, Lino Capolicchio, Romolo Valli